Tempo d'estate, tempo di Traffic qua a Torino, quest'anno in una edizione particolare, tutta italiana, complice i festeggiamenti per i 150 anni dell' italietta che sotto la Mole proseguono ininterrotte da marzo e che vede ogni cacchio di fine settimana il centro invaso da manifestazioni e raduni d'ogni genere. Li abbiamo visti radunarsi tutti: alpini, ciclisti, vespisti, cioccolatai, mtvisti, carabinieri, bersaglieri, fra un po' i pompieri, i finanzieri non so, tanto che all'inizio uno diceva beh, fico tutta 'sta gente, che è diventato più avanti però, tutta sta gente, e infine un sacrosanto che palle, tutta sta gente!
Ma si diceva del Traffic edizione speciale tutta italiana, che a guardare il programma di chi ci sarà, tra cantanti e artisti vari, viene da chiedersi se lo sponsor principale della manifestazione sia per caso il Museo Egizio, data la quantità di mummie riesumate per l'occasione: Francesco De Gregori, Edoardo Bennato, Pfm, Area, Eugenio Finardi (sembra la riedizione del Parco Lambro anni '70!). C'è da dire in verità che pure gli altri anni in quanto a mummie non si scherzava mica: di qua son passati nel tempo Lou Reed, Iggy Pop, Sex Pistols, Patti Smith che proprio giovincelli non sono, unica differenza è che a questo giro gli italiani li si è radunati tutti quanti in una sola edizione.
Oh, non mi fraintendete, sto scherzando, l'archeologia musicale a me piace (daglie! No dai, la smetto), per cui penso proprio che andrò a sentirli (soprattutto gli Area, pure se -mannaggia- Demetrio manca, eccome se manca), e sono pure certo che quando salirà sul palco Vasco Brondi mi lamenterò perchè è troppo giovane e una volta sì che la musica era una roba seria, e vuoi mettere anche solo come nome Le Luci della Centrale Elettrica con, che ne sò, gli Arti e Mestieri, e poi alla fine sti ggiovani che fanno mai, pigliano, copiano, ricopiano, che ormai han già suonato tutto quello che c'era da suonare, e non ci fosse il campionatore, che una volta si faceva tutto in analogico, mica come oggi che qualsiasi pirla a casa col pc, senza manco saper suonare, così a orecchio.........
Ma si diceva del Traffic edizione speciale tutta italiana, che a guardare il programma di chi ci sarà, tra cantanti e artisti vari, viene da chiedersi se lo sponsor principale della manifestazione sia per caso il Museo Egizio, data la quantità di mummie riesumate per l'occasione: Francesco De Gregori, Edoardo Bennato, Pfm, Area, Eugenio Finardi (sembra la riedizione del Parco Lambro anni '70!). C'è da dire in verità che pure gli altri anni in quanto a mummie non si scherzava mica: di qua son passati nel tempo Lou Reed, Iggy Pop, Sex Pistols, Patti Smith che proprio giovincelli non sono, unica differenza è che a questo giro gli italiani li si è radunati tutti quanti in una sola edizione.
Oh, non mi fraintendete, sto scherzando, l'archeologia musicale a me piace (daglie! No dai, la smetto), per cui penso proprio che andrò a sentirli (soprattutto gli Area, pure se -mannaggia- Demetrio manca, eccome se manca), e sono pure certo che quando salirà sul palco Vasco Brondi mi lamenterò perchè è troppo giovane e una volta sì che la musica era una roba seria, e vuoi mettere anche solo come nome Le Luci della Centrale Elettrica con, che ne sò, gli Arti e Mestieri, e poi alla fine sti ggiovani che fanno mai, pigliano, copiano, ricopiano, che ormai han già suonato tutto quello che c'era da suonare, e non ci fosse il campionatore, che una volta si faceva tutto in analogico, mica come oggi che qualsiasi pirla a casa col pc, senza manco saper suonare, così a orecchio.........