mercoledì 9 luglio 2008

Ma porca Navona!

In Italia regna Bandana I°, lo sappiamo.
In Italia la maggioranza del Parlamento è portavoce solo del suo volere, lo sappiamo.
In Italia la Chiesa ha un potere enorme, più che in altri Stati, lo sappiamo.
In Italia il Presidente della Repubblica ha poteri limitati, fa quello che può e deve accontentare tutti, lo sappiamo.
In Italia la maggioranza del suo popolo se ne fotte delle vicende politiche, lo sappiamo.
In Italia il popolo che se ne fotte delle vicende politiche a malapena legge un giornale, a malapena guarda un telegiornale, è superficiale e disinformato, a malapena ragiona con la sua testa, si accontenta magari di sentire i titoli e da lì crede di aver capito tutto, lo sappiamo (purtroppo il popolo che se ne fotte della politica poi va a votare e mette croci a capocchia, ma sappiamo anche questo).
Soprattutto sappiamo che in Italia le televisioni, i giornali, quasi tutti i media sono controllati dal Bandana in persona o da suoi lacchè.
E allora perchè caspita dare modo di sprecare una giornata come quella di ieri, in cui si è comunque riusciti a portare in piazza 50.000 persone, per protestare contro delle leggi schifose e ingiuste, attaccando in malo modo papi, presidenti e neoministre ex-soubrette?
Ci va un genio a capire che il giorno dopo si parlerà solo di quegli attacchi?
Ci va un genio a capire che in questo modo anche la più legittima delle proteste va a farsi benedire?

Ma porca di quella porca........ e continuo sotto!

5 commenti:

Rouge ha detto...

Ciao Alex, ti rispondo qui perchè non mi piace far polemiche a casa d'altri.
Premesse:
non approvo il Lodo Alfano (lede il principio di uguaglianza);
non condivido la politica di Berlusconi e del suo governo (la trovo imbarazzante per usare un eufemismo);
mi piace guardare ai fatti (forse non sono veri nemmeno quelli, ma sono le uniche cose che abbiamo).
Un fatto è che in Italia governa una maggioranza di centrodestra che ha stravinto le ultime elezioni. Un fatto è che la sinistra in Italia è scomparsa dalla scena parlamentare dopo la batosta elettorale. Una altro fatto è che in Italia si è fatto un uso politico della magistratura, non solo contro B. ma anche contro D'Alema, Fassino, Mastella: le accuse possono essere tutte sacrosante ma è indubbio che siano state date in pasto all'opinione pubblica per un obiettivo anche, se non soprattutto, politico.
Una altro fatto è che chi ha il potere di solito lo usa.
Quando dici:
“scusa rouge ma non mi trovi per niente d'accordo...allora seguendo il tuo ragionamento domani silvio può dire:"Italiani, datemi tutti i poteri possibili ed immaginabili perchè l'italia sta inguaiata...dobbiamo ripartire", no per me così non va bene. Scusa il paese sta inguaiato PER COLPA LORO (tutta la classe politica) e poi vengono a dirci dateci più potere e noi glielo diamo!!! “
dimentichi che il potere gli è stato dato dalla maggioranza degli italiani (con una legge elettorale di merda, fatta dal precedente governo Berlusconi, che non permette una scelta del candidato, ma non mi sembra che nel successivo governo di centrosinistra ci si sia sbattuti tanto per cambiarla).
Dici anche che “Accettando il ricatto si fa il loro gioco...”: verissimo. Ma c'è una scelta? Meglio dare l'immunità a quattro persone per un tempo limitato (scade a fine mandato e non è rinnovabile, anche grazie all' opposizione di chi non ha perso la testa), o far impantare tutto il sistema giudiziario con il bloccaprocessi?
Parliamoci chiaro: hanno i numeri per far passare quello che vogliono. Contrastarli in maniera scellerata non ha senso: va fatto in maniera seria, tenendo conto di tutto quello che hai in questo momento e delle conseguenze delle tue azioni: ha un senso spezzettare ancora di più una opposizione già di per sé debole come ha fatto Di Pietro ultimamente? Secondo me no (senza contare che prima delle elezioni l'accordo era di formare un unico gruppo col PD in Parlamento, dopo, visto il successo suo personale, se ne è guardato bene dal farlo: serio? di parola?).
Giusta la protesta, giusto manifestare, giusto opporsi, ma bisogna farlo con un obiettivo: convincere chi non è della tua opinione della giustezza di quest'ultima tenendo ben presente chi è il tuo avversario. B ha il monopolio dell'informazione e i suoi sono abili a sfruttare ogni piccolo cedimento avversario: mandare in vacca una occasione per convincere qualcuno come hanno fatto martedì dal palco di piazza Navona è da irresponsabili che politicamente non valgono una cicca: dare modo di spostare l'attenzione dal vero motivo per cui si era in piazza è stato da stupidi. D'accordo, la libertà di parola e tutto quello che vuoi (compreso il delirio di Travaglio sul suo sito il giorno dopo, sulla satira e Aristofane (sic), per difendere la Guzzanti. Ma per piacere!) ma se hai un obiettivo devi fare in modo di perseguirlo e imparare quello che puoi o non puoi dire per perseguirlo.
E' politica.

P.S.:
condivido le cose che dice Travaglio che ho pure linkato (anche se fa un uso sfrenato dell’ironia, manco fosse un comico pure lui); ho apprezzato Di Pietro per la grinta dimostrata ma mi hanno un po’ deluso certe sue scelte; apprezzo Sabina Guzzanti come artista, ma non sopporto certe sue uscite volgari (non era in una piazza di atei comunisti mangiapreti, in piazza c’erano molti cattolici che vanno comunque rispettati nel momento in cui protestano insieme a te, e certe uscite sulle attività sessuali del premier lasciano il tempo che trovano); di Grillo non dico nulla, a volte sentendolo mi sembra di essere al bar dello sport.

Anonimo ha detto...

ciao rouge, senti è vero che il popolo l'ha premiato, ma cavolo non per fare leggi chiaramente incostituzionali e per fare ricatti in parlamento...ci manca solo che la mentalità mafiosa diventi normale in parlamento (non che i mafiosi non ci siano, anzi...però addirittura arrivare a fare ricatti)
tu scrivi

"Il Lodo Alfano, ingiusto quanto vogliamo, perchè di fronte alla legge dovremmo essere tutti uguali, mette un freno a questo uso e forse (forse) garantirà un clima politico più disteso e attento alle vere questioni nazionali". scusa ma questo clima chi lo crea? la magistratura o berlusca? si faccia processare, tanto questo processo già si sa che andrà in prescizione...è che lui non vuole farsi condannare neanche in primo grado...e per questo fa i ricatti? sia chiaro, io non ce l'ho con te, ma con chi l'ha votato e ancora non capisce che tutto questo burdello è stato fatto per non farlo condannare...mai come in questo caso cade tutto il suo teorema gei giudici comunisti: 1) lui già sapeva del processo PRIMA di candidarsi (quando gli è stato notificato l'avviso c'era ancora prodi), quindi è normale che deve arrivare a conclusione prima o poi
2) l'inchiesta nasce dalla lettera di mills e dai magistrati inglesi che informano quelli di milano, quindi o anche i giudici inglesi sono "comunisti" oppure spara balle...
noto che tu pensi che i giudici italiani agiscano politicamente...ma scusa con tutti i guai che i politici hanno fatto in italia e con tutte le leggi che destra e sinistra presentano per imbavagliarla tu "te la prendi" (così almeno ho capito io...) con i magistrati che fanno uso politico? ma semmai ce la dobbiamo prendere che sono troppo inermi! quei pochi che fanno qualcosa, tipo de magistris e forleo, vengono invece spostati e vengono loro tolte le indagini...
tu scrivi
"le accuse possono essere tutte sacrosante ma è indubbio che siano state date in pasto all'opinione pubblica per un obiettivo anche, se non soprattutto, politico." ma in questo tu presupponi che siano i magistrati a passarle per attaccare un nemico politico...e se fossero i cancellieri o i poliziotti? o magari gli stessi avvocati di queste persone, che danno ai giornali le intercettazioni, le fanno pubblicare e poi dicono che è necessario porre un freno alle intercettazioni, che i magistrati ce l'hanno con loro ecc?

per quanto riguarda l'opposizione stiamo inguaiati...peròs ono sempre più convinto che abbia ragione grillo: è tutto un magna magna, la sinistra ha avuto le occasioni per bloccare berlusca e rete 4 e non ha mai fatto niente...secondo me hanno capito che l'italiano ha ormai accettato la mentalità del votare il meno peggio e loro se ne approfittano: imbrogliano il più possibile, poi fanno il giochino di dire che l'altro imbroglia di più e che bisogna evitare che vada al potere...e noi a votare sempre!! un paese normale (tutta europa occidentale meno l'italia) pretenderebbe che non si presentino persone neanche con avvisi di garanzia...siamo noi popolo italiano il problema, che ne pensi?


alex

Rouge ha detto...

Penso di condividere la tua indignazione di fronte alle vere e proprie porcate che stanno mettendo in atto oggi in Italia. Sono dalla tua parte per quanto riguarda tutto quanto e credo come te che il popolo italiano sia un problema proprio in quanto non-popolo. Noi italiani (e l'ho già detto da qualche parte) siamo uniti dal solo fatto di vivere sullo stesso lembo di terra, per il resto siamo diversi gli uni dagli altri per cultura e tradizioni: un lombardo non ha nulla in comune con un calabrese, ma nemmeno con un toscano. Pesano inoltre duemila anni di dominazioni varie. Siamo talmente abituati ad avere un padrone che abbiamo nel dna il gene del servo. Credo che sia per questo che ci adattiamo a chiunque ci governi: tanto alla fine ognuno pensa per se stesso e basta.
Penso anche altre cose.
Che non esista democrazia in nessuna parte del mondo, solo differenti gradi di regime. La democrazia è una bufala inventata da chi un bel momento ha capito che costava meno fatica che sottomettere con la forza.
Che l'informazione è un mezzo fondamentale per mantenere il controllo del potere (per questo mi incazzo per la faccenda di piazza Navona: sul palco c'erano giornalisti che dovrebbero sapere come vanno le cose).
Che la sinistra italiana mi fa incazzare proprio perchè sono di sinistra e sono arcistufo di vederla ridotta a pezzetti sempre più piccoli divisi per cazzate(fra poco ci si dividerà pure perchè a qulcuno piace il caffè ristretto a agli altri macchiato!).
Che l'Italia va male, molto male, e bisogna fare qualcosa subito e a questo punto non mi interessa chi lo fà, l'importante è arginare la crisi. Una sinistra seria al governo avrebbe fatto sicuramente meglio ma la sinistra non governa e non lo farà almeno per i prossimi cinque anni: noi, non-popolo, non abbiamo tutto questo tempo. Se non si interviene subito saranno cazzi amari, ma come non li abbiamo mai visti.
Tutto quello che possiamo fare è cercare di fare opposizione seria e costruttiva, cercando in tutti i modi di costringere chi governa a pensare al vero motivo per cui è lì: governare.
E questo si fà con la politica, non con gli ex-comici.

P.S.
Non so chi abbia messo in giro le intercettazioni, se magistrati o giornalisti o chissàchi. So che è stato fatto e ha avuto una valenza politica. E non è per caso.

Rouge ha detto...

Alex.
avrai colto sen'altro la mia contraddizione fra il dire che la democrazia non esiste e che bisogna fare opposizione seria. Il fatto è che coltivo una residua speranza che le cose possano cambiare, sempre più tenue se ci penso. Ma è la speranza l'ultima a morire, no?
Un saluto.

Alex ha detto...

Anche io penso che la democrazia non esiste...è per questo che ,anche se è dura, dobbiamo ammettere che ci hanno imbrogliato per bene per decenni e che a nostra giustificazione dobbiamo portate il fatto che il trucco è costruito bene...però una volta che lo si è capito dobbiamo lasciare stare anche quell'ultima speranza di cui parli e far capire anche agli altri che sono stati presi in giro...questa gente usa il divide et impera di latina origine: ebbene noi dobbiamo unirci capendo che ci hanno fregati entrambi e mandarli tutti a fanculo!! Se invece continuiamo a tifare per una parte allora facciamo il loro gioco...del resto che sono la stessa cosa si è capito: hanno presentato addirittura lo stesso programma!!! in più berlusca c'ha l'ossessione di non finire in galera, per il resto sono entrambi schiavi di lobbies tipo banche, petrolieri ecc. quindi due sono le cose: o ritieni che la tua parte sia pulita oppure è ora di smetterla con il votare meno peggio, soprattutto se siamo d'accordo sul fatto che la democrazia non esiste ma che è una facciata ffinchè le lobbies possano controllare il mondo...è dura, ma abbadona quella piccola speranza, caro rouge, e facciamo aprire gli occhi agli altri...