martedì 6 luglio 2010

Orizzonti che si muovono

Mesi di silenzio, interrotto a tratti su altri luoghi, ogni tanto la voglia ritorna, ma son le cose da dire che mancano, o piuttosto le cose da fare che tengono distante, e il senso di colpa, latente, nel vedere questo spazio rubare tempo ad altro di meno frivolo e più necessario.
L'ho riguardato questo spazio, e non mi piaceva poi più tanto. L'ho ridipinto, modificato i colori, consapevole di cosa significhi, cambiato la testata che come molte delle mie cose da provvisoria era rimasta tale per due anni. L'ho riletto, da cima a fondo, con la sensazione a volte che a scriverci sopra fosse un altro e mi sono piaciuti alcuni vecchi scritti di partenza, di quando questo luogo non aveva ancora imboccato una strada non proprio cercata ma che mi ha fatto incrociare tanta bella gente.
Ho continuato, nel frattempo, a frequentare i soliti posti, quella bella gente, e ne ho visti alcuni allontanarsi. Ho letto a volte parole di commiato, a volte niente, e ho letto su altri luoghi, amici, la speranza di non perdere certi punti fermi, pur nella consapevolezza che quel passo (chiudere, mollare, lasciare, partire, morire, per usare le sue parole) è forse necessario.
Come sempre il dolore più grande è per chi resta. Per quel che posso immaginare c'è sempre più vita su Marte.

9 commenti:

Leandro Giovannini ha detto...

bentornato !

Gap ha detto...

Ho un feroce mal di testa.
Per il momento solo il più affettuoso bentornato!!!

Bastian Cuntrari ha detto...

Rouge, ha una grafica splendida il tuo blog rimesso a nuovo! Complimenti davvero! Spero che non latiterai più tanto: ci sei mancato...

il Russo ha detto...

Sia lodato il coso di lassù o chi per lui: SEI CAZZO TORNATO!
Privo di Marte pativo le pene dell'inferno, il ritorno delle cronache dal capoluogo di regione è per me un'autentica boccata d'ossigeno: NON RIPROVARCI ROUGE!

Rouge ha detto...

Ciao raga, è un ritorno fugace, per il momento. Dovevo dare a Marte quello che è di Marte e in più volevo inaugurare la nuova grafica (che son contento ti sia piaciuta, Bastian).
Comunque anche se non ne ve accorgete una visita a tutti voi la riservo come al solito (Gap sei sempre più brontolone! :)) e a volte lascio anche qualche traccia.
Appena capisco da che parte voglio far girare le Cronache ci leggeremo anche qua sopra.
Un saluto a tutti voi.

Marte ha detto...

Ho lasciato passare un pò di giorni, la prima volta che vidi la tua nuova grafica stavo proprio per scriverti: Ma allora qualcuno si muove?

Ma non riuscivo a commentare.

Nel frattempo, mi sono spostata io.
Su Marte c'è il caos.
Piccole cose da fare, semplicemente non ruotare invano intorno a se stessi. Essere presenti e partecipi. Nel piccoolo.
Nel bene e nel male.

Poi, gli orizzonti si sposteranno ancora.
Piccole storie maledette, direbbe il ns David :)

giors e gugu ha detto...

Ciao, bellissimo restyling con tante cose che piacciono anche a me: Moebius, McKean, Gaiman. Ma soprattutto i tuoi pensieri, mai scontati sempre stimolanti.
Lo sapevo, vecchio, che ci saresti ricaduto.
Alla prossima bevuta mi insegni come si fa a sistemare graficamente il blog, chè lo voglio fare anche sul mio.
Bentornato

Giors

Rouge ha detto...

@ Marte: "Ma non riuscivo a commentare".

Idem :)

Rouge ha detto...

@ Giors: L'ultima volta che ci siamo visti "pittavo" casa, ho esteso un po' la cosa.