C'è da dire, su questi tempi di sovraffollamento mediatico, di urla scomposte e inconcludenti, dove ognuno dice la sua senza pensare se sia giusto o sbagliato e dove tutto ormai si confonde e si annulla a vicenda, che valgono di più e colpiscono meglio il segno poche semplici parole dette in mezzo a una canzone che tanti discorsi ripetuti fino alla noia.
E' il caso dell'ultimo brano di Franco Battiato Inneres Auge (lo potete ascoltare qui), dove l'autore siciliano riprende l'indignazione che già aveva segnato Povera Patria nell'ormai lontano '91, in maniera cruda e diretta nelle prime due strofe, o dello spaccato sociale descritto nella consueta maniera ironica dagli Elio e le Storie Tese in Storia di un Bellimbusto (qui il video ufficiale, qui il brano integrale, dialoghi finali compresi).
Piccole cose, forse.
6 commenti:
Piccole cose, forse.
Dettagli minimali, ma in primo piano.
Abbiamo bisogno di bellezza.
Mi piacerebbe dire che "adesso sò, cosa fare o non fare, quando dove e perchè etc".
Nutro ancora qualche dubbio al riguardo :)
Sarebbe bello si, ma ricorda che "tutto va come va" ;)
@ Marte: "Ma non va, non va, non va" :)
Si, ma "a tratti" :)
@ Marte: chissà come è contento Giovanni Lindo :)
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