lunedì 19 marzo 2012

Belleville

Che poi uno ritorna in ambienti da un pezzo lasciati da parte, si ritrova a respirare la stessa aria di un tempo, a girovagare tra montagne di carta stampata, a rifare discorsi molte volte intrapresi a parti invertite, e a riconoscere negli occhi di chi ci lavora la stessa illogica passione che aveva fatto a suo tempo compiere delle scelte. E un po' di nostalgia per quel mondo, devo ammetterlo, sale su.

4 commenti:

Ernest ha detto...

eh immagino!

Leandro Giovannini ha detto...

Grazie a mio figlio 12enne, ho ripreso ad acquistare fumetti della Marvel. Sabato scorso, ad esempio, avrei voluto che al Franchi si fosse materializzato "L'incredibile Hulk", per prendere a cazzotti quegli undici rammolliti che hanno preso 5 pappine dai gobbi.
Il mio preferito comunque è "DareDevil".

cinas ha detto...

eh. ricordo anche io. a me piaceva linus, comprato per decenni.

Alberto ha detto...

Non me lo dire, non me lo dire. Lo so, oh se lo so. Ciao.