Sono davvero rientrati tutti. La conferma me la dà il fatto che per arrivare al lavoro ci impiego nuovamente una mezz'ora contro il quarto d'ora scarso delle ultime settimane, e faccio solo 10 km. Inoltre per parcheggiare sotto casa stasera ho rischiato di andare in orbita a furia di girare attorno all'isolato, mentre ultimamente avevo solo l'imbarazzo della scelta.
Sono rientrati tutti e si sono catapultati tutti a fare provviste, ed io che dovevo comprare due cazzate tipo l'acqua e un po' di vino ho girato tre supermercati a vuoto, che l'acqua era finita e per una bottiglia di vino non mi faccio un'ora di coda (odio le code!).
Sono rientrati tutti ed io rimpiango ferragosto, i corsi sgombri di auto, niente clacson a rompere i timpani, niente code negli incroci, niente code al supermercato, il piacere di girare a piedi in centro senza nessuno in mezzo alle balle.
E allora, per ricordarmi com'era solo quindici giorni fa, pubblico la foto sopra: chi abita a Torino la guardi bene, ci vorrà un altro anno per rivederla così.
6 commenti:
io non abito a Torino ma posso capire la differenza.
Ciaooo
Anche a Roma è così. Le città sembrano fatte per il numero di abitanti che c'è d'estate.
Solo che io avrei fatto qualunque fila pur di non rimanere senza vino
:)
Le città dovrebbero esser fatte per il numero di abitanti estivi.
Ciao Libero, ciao Conte.
Che bella Torino immortalata così, il nostro capoluogo é di una bellezza unica, solo a ferragosto e dintorni si può gustare come si deve!
Io ti linko nei blog amici. Spero non sia un problema.
Ciao a presto.
Nessun problema: io ti ho già linkato.
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