martedì 17 febbraio 2009

Yes, week end

Veltroni ne ha azzeccata un'altra: si è dimesso.
Dopo aver consegnato l'ennesima regione al centrodestra , e aver così assolto al compito assegnatogli, finalmente il leader del PD potrà tornare a godersi sereni e pacati fine settimana senza ulteriori mal di pancia.
Il Paese tutto ringrazia e saluta.

20 commenti:

Bastian Cuntrari ha detto...

Rouge, stavo già festeggiando!
E invece leggo che il PD ha respinto le sue dimissioni...
Perché mi è venuto in mente questo????

articolo21 ha detto...

si ma i suoi gli hanno detto: resta! resta! dobbiamo ancora perdere a bologna e firenze!

Rouge ha detto...

@ Bastian, Fabrizio: sì, lo so, gli ha chiesto di fermarsi. C'è ancora così tanto da disfare.

Anonimo ha detto...

Masochisti che sono...

Scusami ma sono disgustato.

Anonimo ha detto...

Posso dirlo?
... sono ridicoli

laritorna ha detto...

Siete pronti per la Monocrazia?

Anonimo ha detto...

Bastian, sei crudele :D
Rouge, ancora tanto da disfare? Cosa è rimasto? Io vedo solo macerie.
E pensare che leggendo il tuo post avevo già in mente una bella risposta divertente... certo che quelli del PD sono proprio dei guastafeste...
:)

Andrea De Luca ha detto...

ciao walter

Andrea De Luca ha detto...

inoltre, volevo farti i complimenti per il blog. ti andrebbe uno scambio link? fammi sapere! ciao

Rouge ha detto...

Ciao Andrew, benvenuto.
Riguardo lo scambio link mi piacerebbe fosse più libera , la faccenda. Se ti piace il mio blog linkalo pure, io mi mantengo libero di fare altrettanto.

Andrea De Luca ha detto...

ok, appena posso lo linko! ci farebbe piacere se ricambiassi perchè il tuo blog è davvero bello!
ti abbraccio e ci risentiamo molto presto! ;-)

Rouge ha detto...

@ Andrew: passerò a trovarti con più calma. Un saluto.

Andrea De Luca ha detto...

ok, ciao rouge ;-)

Anonimo ha detto...

Non condivido questo giudizio su Veltroni.
1. Forse non tutti ricordano che l'abbiamo scelto con le primarie come leader.
2. Da quando l'abbiamo scelto Baffetto & Co. gli ha fatto una guerra sotterranea, anche a costo di suggerire le battute all'avversario. Vi ricordate il pizzino a Bocchino?
3. Certo che l'arma finale contro Berlusconi sarà Ferrero, oppure Vendola...
Ma che squallore!
Yudhi

Rouge ha detto...

@ Yudhi:
1)Provengo da un'altra area voto e non ho partecipato alle primarie. L'ho votato alle politiche perchè la mia area di riferimento si è sfaldata anche grazie all'azione di Uolter, in pura funzione antidestra e turandomi fortemente le narici.

2) D'Alema credo lo conosca meglio di noi, per cui ci sarà un motivo per fargli la guerra. Che sia per la sua (di Uolter) innata tendenza a mollare nei momenti cruciali e a lasciare nella cacca gli altri? Ti ricordo che ha lasciato la segreteria DS nel 2001 in piena crisi per il comune di Roma, che ha poi lasciato sempre in piena crisi a Rutelli contro Alemanno. E comunque anche D'Alema dovrebbe andare a casa.

3) L'arma finale contro Berlusconi sarà Berlusconi stesso. Finirà prima o poi per fare un passo falso. Nel frattempo mi auguro che l'ideale di sinistra ritorni ad essere presente nella maggioranza delle persone. E il PD non è un partito di sinistra: avesse cercato con più convinzione di esserlo forse non sarebbe nello stato attuale.

Un caro saluto.

Gap ha detto...

Spero solo che non vada in Africa a peggiorare la situazione di quel continente.
Però potrebbe sempre andare a New York ad abitare nel loft che ha comperato alla figlia.

Anonimo ha detto...

La sinistra si è sfaldata per conto suo.
Uolter ha semplicemente detto che con quella sinistra (che ciancia solo vecchi slogan, non si va da nessuna parte).
D'Alema ha le sue mire, e la storia dei pizzini e di Villari dimostra che è stato capace di aiutare l'avversario per il suo tornaconto, pur di non sottostare alle direttive del partito a cui appartiene.
Se Berlusconi si autodistruggesse il centro sinistra o quel che ne rimane non sarebbe in grado di prenderne il posto.
La sinistra è diventata una parola vuota, da riempire con slogan, invece che con una visione delle cose.
ciao

Rouge ha detto...

@ Gap: io scommetterei su New York. Hai visto mai che riesce a dargli il giro? :)
Comunque, al di là degli scherzi, un po' mi spiace per come è finita. Spero solo fosse in buona fede.

Rouge ha detto...

@ Yudhistira:
permettimi di dissentire sul fatto che la sinistra si sia sfaldata solo per conto suo. Certo ci ha messo del buono per farlo, ma la spallata finale gliela data il buon Uolter, dopo aver giubilato Prodi,annunciando di voler correre da solo "ma anche" con Radicali e Idv. E' stata la conclusione di un giochetto cominciato parecchi anni prima, cioè spingere al bipartitismo per spartirsi quel che resta del Paese.

Io non credo che "sinistra" sia diventata una parola vuota, e con me credo ci sia ancora parecchia gente. Dipende da significato che ne dai, certo non quello che ne danno Berlusconi e la sua banda per convenienza, come quando la nominano per indicare l'attuale opposizione, che di sinistra non ha un accidente.

Solo slogan? Perchè chi governa che stà facendo? E chi dovrebbe fare opposizione? Non vivono forse di sola propaganda?
Almeno quegli slogan "di sinistra", quelli in cui io e tanti altri crediamo, erano capaci di scuotere la gente e farle muovere verso un mondo più giusto, almeno nelle intenzioni.
Col PD da che parte si va? Coi "ma anche" pacati e sereni, da che parte si va?

Per dirla tutta io il PD l'ho votato alle ultime politiche, turandomi ogni possibile orifizio, perchè non c'erano alternative per come erano messe le cose, e devo ammettere che dopo il discorso del Lingotto avevo guardato con simpatia al nuovo partito, perchè mi sembrava che le intenzioni di Veltroni fossero buone. Peccato che ha ceduto da subito terreno alle frange cattoliche, poi ai radicali, poi a.... Berlusconi.

Per concludere, se Berlusconi si autodistruggesse credo che staremmo meglio tutti quanti, al di là di chi governa.

Un saluto.

Anonimo ha detto...

Caro Rouge, visto la lunghezza della risposta ho pubblicato la tua risposta al tuo commento sul mio blog.
Un saluto
Yudhi