Segnali inquietanti da Roma e dintorni, mentre intorno tutto o quasi tace e tutti attendono che il Paese riparta economicamente (perchè ormai solo quello interessa).
Siamo un popolo di santi poeti e di ottimisti, e questi ultimi dicono che è certo che la nave ripartirà ("dove arriverà, questo non si sà", cantava l' Endrigo triste), ovvio che ripartirà, deve ripartire.
Ma mi si è affacciata alla mente una domanda atroce: e se non ripartisse?
Siamo un popolo di santi poeti e di ottimisti, e questi ultimi dicono che è certo che la nave ripartirà ("dove arriverà, questo non si sà", cantava l' Endrigo triste), ovvio che ripartirà, deve ripartire.
Ma mi si è affacciata alla mente una domanda atroce: e se non ripartisse?
5 commenti:
è QUELLO CHE MI CHIEDO SEMRPE ANCHE IO? E SE NON RIPARTISSE
IL DUBBIO MI ATTANAGLIA E MI ANGOSCIA
Abbiamo ancora una nave? Non se la sono ancora venduta?
Per il momento è alla fonda senza carburante.
visto il timoniere che ci è toccato in sorte, " aspetta e spera... " mi sembra l'ipotesi più plausibile ;)
blog molto interessante, oltre che concittadino: l'ho aggiunto al mio blogroll
Riccardo ti ringrazio e ricambio.
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