giovedì 23 ottobre 2008

Help! (Ainizzambadi)

Ci sono momenti in cui ci si sente come nella illustrazione sopra.
Questo è un po' uno di quelli.
P.S.
L'illustrazione è di Jean Moebius Giraud.

7 commenti:

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

No Rouge, non è così. Dobbiamo resistere e guardare in faccia alla realtà come soggetti pensanti. Non dobbiamo abbatterci ma credere fino in fondo in qualcosa di diverso.
Ciao

Bastian Cuntrari ha detto...

... sì, Rouge, ma più avanti dice (non so se sono brava come te nell'inglese maccaronico):
enaiduapprisietiubinraun'.
(And I do appreciate you being round).
Eccomi qua, a farti compagnia: giochiamo a tresette?
Sursum corda, caro.

conteoliver ha detto...

Ti capisco, ho fatto un post simile qualche settimana fa. L'immagine era diversa, giusto perché a me piace pescare dai fumetti che ho in casa :)

Rouge ha detto...

@ Libero forse il momento nasce proprio dall'essere pensanti e dal guardare in faccia la realtà.

@ Bastian grazie per avermi quotato ieri dall'amico Russo. Ora che siamo in quattro, col Conte, un tresette sé pò ffà :)

@ Conte: sì, ho visto e commentato da te. Il disegno era Magnus o Piffarerio? Mhmmm... forse Romanini. Grandissimo Alan Ford, ad ogni modo :)

Giuseppe Bovino di Borbone ha detto...

Ti confesso di esserci passato anche io in quel viottolo, ma grazie a Dio ne sono uscito fuori.

Anonimo ha detto...

Tanto per tirarti su di morale, siamo sempre in un vicolo, basta sperare che non sia cieco!!
Ma un bicchiere di barolo non basta?

Rouge ha detto...

@ Peppe: la tua ricetta?

@ Gap: un bicchiere di barolo non basta, ma aiuta.