martedì 18 gennaio 2011

Nuovi preti

Senza contare la notizia sul recente studio americano sull'oscillazione dell'asse terrestre e sugli sconvolgenti risultati a cui sono giunti (i segni zodiacali sono sbagliati, ma sconvolgente è il ritardo con cui ci sono arrivati, dato che il fenomeno è noto da almeno un paio di migliaio di anni), tesa ad aggiungere un po' di confusione in materia d'astrologia e che ultimamente ha spopolato sulle gazzette, come da alcuni anni a questa parte anche per il 2010 i tipi del Cicap hanno provveduto a pubblicare l'elenco delle previsioni sbagliate da parte di astrologi più o meno noti. Operazione buona e giusta ma dall'esito un tantino scontato, dato che la quasi totalità delle previsioni pubblicate su giornali riviste e media vari sono perlopiù baggianate generiche utili a trascorrere un po' di tempo e al limite aiutare a porsi qualche domanda (sempre se ci riescono). Non fosse che non si tiene conto di eventuali previsioni azzeccate, che pure ci sono, e che un simile tipo di raccolta non viene fatto riguardo alle previsioni frutto di studi scientifici rivelatesi sbagliate, una su tutte la vicenda dell'influenza H1N1 lo scorso anno, ci sarebbe solo da applaudire a iniziative del genere se questa fosse tesa a limitare i danni da circonvenzione d'incapace, seppure non risolve certo il problema: siccome la gente è capace di credere di tutto se vuole, ho qualche dubbio che basti dire le cose per evitare il pericolo (e se non ci credete basta dare una occhiata alla situazione politica italiana e al nostro presdelcons).
In realtà devo ammettere che mi sfugge alquanto il senso di una organizzazione che si prefigge lo scopo di "promuovere una indagine scientifica e critica sui presunti fenomeni paranormali" (più altre cose che potete trovare qui). Considerato che la scienza si occupa e accetta tutto ciò che è verificabile, dimostrabile e ripetibile, mentre a detta di chi si occupa di "paranormale" gran parte dei fenomeni definiti tali sono "difficilmente spiegabili sulla base dei modelli scientifici attuali", succede che in pratica si affrontano delle materie utilizzando metodi di altre materie, il che è un po' come valutare le poesie con la matematica come succedeva nel film L'Attimo Fuggente. Ad ogni modo il punto dolente non sta nemmeno in questo, anche se imporre il campo di gioco e le regole dello stesso mi suona un tantino arrogante, ma è che oltre allo scetticismo canzonatorio che accompagna tutto ciò che non rientra nei parametri dell'indagine scientifica, volto più che altro a denigrare, noto sempre un certo integralismo irritante in chi si occupa di studi di questo tipo (levatevi una volta il piacere di discutere con un ricercatore scientifico laico e materialista: ci si diverte!) riscontrabile solo in certi preti preconciliari, il tutto unito ad una certa qual amnesia. Di solito non ricordano, o meglio non ci badano abbastanza, che in fondo la terra girava attorno al sole anche prima che l'uomo se ne accorgesse.

3 commenti:

Zio Scriba ha detto...

Io sono aperto a tutto (sono scettico e dubbioso ma non un cupo materialista refrattario, sono agnostico ma non ateo) e credo che il dove, come e quando nasci (e vieni concepito) possa anche esercitare un'influenza sul tuo carattere e il tuo destino (non solo per qestione di "stelle", ma anche di temperatura, magnetismo ecc... Credo però anche che le cosiddette costellazioni altro non siano che arbitrari disegnini di fantasia tratteggiati dagli antichi unendo fra loro dei corpi celesti che gli sembravano in qualche modo attinenti o vicini fra loro.
Certo, quando leggo le caratteristiche di base del tipo "Acquario" io mi ci riconosco in pieno, così come riconosco le caratteristiche (per me negative) di certi Pesci e certi Gemelli di mia conoscenza. L'importante è che si resti nel campo della curiosità e del gioco. Ad esempio, e perdonami l'irruenza un po' "assolutista", ritengo che chi si fida ciecamente degli oroscopi per prendere importanti decisioni finanziarie o militari, o chi assume personale basandosi esclusivamente sul segno zodiacale dei candidati sia solo una povera testa di minchia.

Zio Scriba ha detto...

Scusa, ma non ho capito la scomparsa del mio commento, che fra l'altro mi pareva più "neutro" ed equilibrato del mio solito... Spero sia intervenuto un disguido tecnologico all'ultimissimo istante (anche se il mio computer me lo dava per "pubblicato") perché non mi sembri proprio il tipo che cancella i commenti invece di, semmai, controbatterli.
Fammi sapere. (E se l'altro non era proprio apparso, cancella pure questo in attesa che io rimetta l'originale, in modo che tu non faccia la figura, per colpa mia e di un inconveniente tecnico, di uno che censura le opinioni.)
A dopo!

Rouge ha detto...

@ Zio Scriba: il tuo commento iniziale era finito tra gli spam, ma non mi chiedere in base a cosa (misteri di blogspot), comunque eccolo qua.
Tornando a noi.... il tema del post non era l'efficacia o meno di una mantica come pure di altre discipline non accettate dalla scienza ufficiale (ce ne sono tante, dalla medicina cinese all'omeopatia etc) ma il pregiudizio che accompagna l'argomento, di solito fondato su conoscenze scarse o di seconda mano (ma non nel caso del Cicap, ovviamente).
Su chi si fida ciecamente. Guarda, dipende. Noi siamo convinti che il tempo sia solo una questione di quantità, dimenticando che è anche se non soprattutto una questione di qualità. L'oroscopo dovrebbe servire a quello (il condizionale è d'obbligo), a "guardare l'ora" e a saperla riconoscere.
Comunque ripeto, il post era per quello che ti ho detto all'inizio.