martedì 14 dicembre 2010

Io se fossi B.

Ecco, io se fossi B. ora andrei a dimettermi.
Ho incassato una fiducia, risicata, comprata forse, che non mi serve a nulla, almeno non a governare. Ho dimostrato che il fronte avversario non è compatto come si pensava, e poco importa se alla base delle defezioni ci sono motivazioni che hanno più della cozza sullo scoglio che di carattere politico. Poco importa se non è una vittoria politica, è una vittoria, portata a casa in una finale, e delle partite ci si ricorda solo del risultato non quanti pali hanno colpito gli avversari. Ho anche messo in tasca un'arma formidabile, poter continuare ad accusare gli altri dei miei fallimenti governativi, i finiani traditori in questo caso, e con quest'arma posso presentarmi nuovamente al voto certo che come minimo partirei alla pari nella competizione. Perchè un altro reincarico no, non lo accetterei, potrei dimettermi solo se il vecchietto mi assicura che si andrebbe a nuove elezioni e di fare la fine di Prodi, vivacchiare in attesa di cadere, non ci penso neanche.
Sì, sarebbe una bella mossa dimettermi. Un tocco calcolato di responsabilità verso il Paese e verso il "popolo sovrano": ridargli la parola affinchè metta nuove croci sul mio nome, ora che ha capito chi vince e chi perde. Altre armi nella faretra, io responsabile e interessato solo ai problemi della nazione, io per la stabilità, gli altri per il caos: elezioni, un nuovo referendum su di me ora che posso permettermelo, che posso nuovamente far credere di averlo vinto. Una nuova partita, da giocare con nuovi-vecchi amici, contro vecchi-nuovi nemici, un'altra sfida da vincere, per altri anni di immunità. Quanti? Bah, poi si vedrà.

10 commenti:

il Russo ha detto...

Se tu fossi B. alle 16 e 35 ti staresti a fà una sveltina con la escort di turno per festeggiare la mattanza fuori dal Palazzo d'InFerno, altrochè stare a scrivere su un blog...

Rouge ha detto...

Beh, quello stanotte.

Gap ha detto...

Purtroppo non sei b. perché se tu lo fossi non saremmo a questo punto.

Cannibal Kid ha detto...

io se fossi b.

no, adesso non ce la faccio a immaginare niente...

Vincenzo Cucinotta ha detto...

Penso che andrà come tu dici, dritti alle elezioni. In effetti, Berlusconi non ha alternative perchè non ha la maggioranza assoluta e non può garantire la presenza costante di tutti i suoi parlamentari, anche considerando gli impegni governativi. Dovrebbe allora convincere Casini ad imbarcarsi nel suo governo. Casini però non è così stupido: cosa ci guadagnerebbe?
Prepariamoci a una durissima campagna elettorale.

Rouge ha detto...

Qualcuno dovrebbe insegnare a quanti si oppongono a B. l'arte della pazienza e il valore del tempo. Purtroppo sono stati fatti errori di valutazione piuttosto gravi, in particolare da parte di Fini e dei suoi, nel muovere guerra senza avere la certezza delle proprie forze (nelle proprie forze). Evidentemente la fretta di chiudere la partita è stata cattiva consigliera, così come concedergli il tempo di riorganizzarsi è stato un errore grave, e meglio sarebbe stato continuare nell'opera di sfiancamento, in attesa di quanto ci si augurava. Ora abbiamo un B. nuovamente in posizione di vantaggio e bisognerà avere pazienza prima di vederlo finalmente passare la mano. Perchè prima o poi accadrà, questo è certo. Mi auguro prima che il Paese vada definitivamente in vacca, ma ne dubito fortemente.

Chica ha detto...

dichiaro ufficialmente di "odiare" ilGap che mi legge nel pensiero e mi frega le risposte...:D
quindi ribadisco...se tu fossi B questo paese non sarebbe nella merda più totale...

Bastian Cuntrari ha detto...

Quoto Vincenzo e anche la prima parte della risposta di Rouge delle 22:51 quando parla "l'arte della pazienza e il valore del tempo".
È vero, Fini ha calcolato male i tempi. Ma, a parer mio, nel senso che ha aspettato troppo! Ha dato modo a B. di mettere in campo le proprie enormi risorse (tutte!) per acquisire quel manipolo di manigoldi e manigolde che gli è servito per ottenere la fiducia. Non cambierà nulla, e andremo verso una feroce campagna elettorale, ma lui ci andrà da vincitore.
Bella occasione perduta...

Rouge ha detto...

Il "valore del tempo" è una cosa che B. sa guardare molto bene e lo ha dimostrato. Ecco, forse agli altri più che dei bravi consiglieri politici servirebbero dei bravi astrologi :)

Ernest ha detto...

non so è come se calcisticamente partisse smepre da un 2a0 per lui naturalmente...
un saluto